I lavori del nuovo Poetto bloccano il parcheggio interno della Bussola. Un cordolo, posizionato accanto alla pista ciclabile, sbarra totalmente il passo carrabile realizzato da qualche anno dalla società privata Cosir. E scoppia la battaglia legale tra il privato e il Comune. Il rischio è che i sei stalli, già sponsorizzati nelle varie offerte dell’hotel, risultino totalmente inagibili: “E i danni sarebbero gravi”, spiega l’avvocato Matilde Mura, che tutela la società proprietaria dell’albergo sul mare. “Stiamo parlando di un albergo quattro stelle di categoria superior, quel passaggio serve anche per i fornitori della struttura”. Nelle carte del ricorso si legge anche che i proprietari dell’hotel stavano attendendo, dallo scorso mese di agosto, l’ok dell’amministrazione comunale all’autorizzazione del passo carrabile. A dicembre sono iniziati i lavori di restyling del lungomare, un mese dopo è comparso il cordolo.
La vicenda sarà discussa al Tar, l’udienza è prevista il prossimo otto marzo. Il Comune si è costituito con l’avvocato Flaviano Lai. Il vicesindaco Tore Sanna spiega che “dall’hotel sostengono che, con i nostri lavori, non abbiamo riconosciuto il loro presunto diritto da avere in automatico il passo carrabile” e promette che “sarà trovata una soluzione”.











