No ai chioschetti della piazza centrale. I giudici del Tar dicono no alla al villaggio turistico di Calaserena e danno ragione al Comune di Quartu. Niente nuovi chioschi. Il ricorso al tribunale amministrativo era stato avanzato dalla Bluserena, società proprietaria della struttura turistico-ricettiva “Calaserena Village”, situata in parte a Maracalagonis, nella lottizzazione “Geremeas 2”, e in parte a Quartu. L’amministrazione di via Porcu ha negato l’autorizzazione all’installazione stagionale di sei strutture amovibili che la società vorrebbe posizionare, all’inizio di ogni stagione turistica, in sostituzione di altre strutture oggi esistenti e oggetto di istanza di condono tuttora pendente, nella piazza centrale della struttura turistico-ricettiva.
Si tratta di strutture prefabbricate destinate ad attività commerciali e artigianali. Ma il comune di Quartu, ritiene il progetto “un intervento di nuova costruzione”, inammissibile però “nell’area nella lottizzazione Geremeas/Kal’e Moru di Quartu” destinata a “zona per servizi alla collettività di interesse pubblico” senza previsione di nuove costruzioni.
La Bluserena ha obiettato che l’amministrazione “ non avrebbe tenuto conto dell’inidoneità dei manufatti ad alterare la morfologia e le caratteristiche del suolo, della dichiarata installazione degli stessi all’inizio della stagione turistica e della successiva loro rimozione a fine stagione, nonché della loro immediata amovibilità dal sedimento”. Ma i giudici hanno dato ragione all’amministrazione.