Raffica di perquisizioni eseguite dai carabinieri ieri a Pula. Un importante dispositivo tra cui un’unità cinofila antidroga ha dato esecuzione a cinque decreti di perquisizioni domiciliare emessi dell’autorità giudiziaria di Cagliari nei confronti di cinque giovani che la notte del 5 luglio scorso, nei pressi del bar H24 di via la Marmora, si sarebbero resi responsabili di una spedizione punitiva nei confronti di un 21enne di Cagliari procurandogli la frattura della mascella e contusioni multiple sul corpo, per una prima prognosi di 30 giorni.
Un vero raid riconducibile alla spartizione dello spaccio di stupefacenti nella località costiera, secondo i carabinieri. L’attività investigativa condotta dalla stazione dei carabinieri di Pula ha consentito di raccogliere utili indizi per l’emissione dei decreti nei confronti degli aggressori. Tra i quali compaiono anche 3 minorenni, due dei quali con precedenti di polizia. Le perquisizioni hanno fornito ottimi riscontri alle indagini. In una delle abitazioni è stato trovata anche una modica quantità di marijuana. I cinque sono ora indagati per il reato di lesioni aggravate.
(f.m)












