Pula dice no all’invasione delle pale eoliche. Lunedì 5 agosto, alle ore 19:30, presso il Parco Archeologico di Nora, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio Comunale Congiunto, con i Comuni di Villa San Pietro, Sarroch, Domus de Maria e Teulada. Sono invitati a partecipare anche i Sindaci dei Comuni sardi interessati dal problema, i rappresentanti dei comitati spontanei che da mesi lottano contro l’assalto eolico, gli imprenditori e i cittadini.
L’obiettivo è contrastare la realizzazione di nuovi parchi eolici in Sardegna che andrebbero irrimediabilmente a danneggiare le scelte di sviluppo di un territorio basato sul turismo, sui beni storici e culturali, sull’agricoltura specializzata e sui beni naturalistici e paesaggistici.
“Nel caso di Pula – spiega il Sindaco Walter Cabasino – il progetto prevede la realizzazione di due parchi eolici offshore galleggianti a largo della costa e, più precisamente, l’installazione di 93 aereogeneratori, distribuiti su 2 superfici denominate Nora 1 e Nora 2, alti 280 metri. Ho ribadito più volte la contrarietà dell’Amministrazione attraverso la stampa, durante le conferenze di servizio e con una scelta di carattere territoriale evidenziata da una delibera dell’Unione dei Comuni Nora Bithia ( Comune di Sarroch, Villa S. Pietro, Pula, Domus de Maria e Teulada).
Inoltre, fino al 16 settembre, presso l’Ufficio Servizi Demografici del Comune di Pula, è possibile firmare la Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Pratobello ‘24”, per impedire l’assalto eolico in Sardegna.
I cittadini possono recarsi il lunedì e il giovedì dalle 11.00 alle 13.00; il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30″.












