Sempre pronti ad aiutare il prossimo, prestano servizio anche per accompagnare anziani, fragili e chiunque avesse bisogno di un supporto in ospedale o nei centri sanitari per effettuare una visita medica.
Applauditi anche dal sindaco Walter Cabasino per l’immenso impegno che, costantemente, offrono alla comunità, il presidente Maurizio Sanna racconta a Casteddu Online la storia e il valore dell’associazione: “È nata nel 1990 grazie a un gruppo di donatori che, in quel tempo, si recavano a Cagliari a dorare il sangue. Si è creato, quindi, un direttivo e, primo presidente ufficiale, è stata la signora Dorotea a cui abbiamo dedicato il nome della nostra sala prelievi da quando è venuta a mancare”.
Un ricordo sempre vivo quello di Dorotea Diana Stassi, non solo per la sua azione di volontariato, bensì per la sua bontà d’animo e devozione rivolta al prossimo e alla sua famiglia.
“La nostra sala prelievi e in via XXIV Maggio, è accreditata dal centro regionale come unità di raccolta: i medici dell’ASL provinciale di Cagliari vengono in sede, noi contattiamo i donatori e viene effettuata la raccolta del sangue”.
Linfa vitale per chi ha costantemente bisogno di trasfusioni o per un’emergenza momentanea: purtroppo, molto spesso, giungono appelli da parte delle istituzioni sanitarie che si trovano in difficoltà per la carenza delle sacche di sangue.
“Il nostro calendario prevede due uscite al mese di donazioni, una il martedì e l’altra la domenica: abbiamo già un calendario prestabilito anche per il 2023 e prevediamo di fare anche qualche uscita extra al pomeriggio. Questo abbiamo iniziato a farlo dal 2021 con buoni risultati: all’incirca operiamo per un totale di 28 o 29 giornate di raccolta sangue nel comune di Pula e, attualmente, contiamo su 421 soci, di cui 403 in attività e 18 soci collaborativi”.
Qualche dato utile: “Negli ultimi dieci anni abbiamo avuto sempre una crescita costante: da 198 soci del 2013 a 421 attuali e anche le donazioni hanno avuto sempre un incremento. Da 285 del 2013 a 535 del 2021 e nel 2015 abbiamo iniziato un’altra attività che abbiamo denominato “Avis per il sociale”. È stata acquistata un’ambulanza ed effetuiamo un servizio programmato di accompagnamento delle persone per visite, dimissioni da ricoveri eccetera.
Il servizio è gratuito ovviamente, ma c’è chi rilascia un’offerta libera che ammortizza le spese”. L’associazione, come ha ricordato il primo cittadino, è di grande supporto all’amministrazione comunale e, nello specifico, negli ultimi anni è stata impegnata sia nelle giornate dedicate ai tamponi che in quelle ai vaccini.













