Protesta degli autotrasportatori contro il caro carburante: “Riconquistare l’Italia Sardegna” sarà al porto di Cagliari lunedì 14 marzo alle ore 10.30.
Nonostante la bocciatura da parte della Commissione di Garanzia dello sciopero nazionale degli autotrasportatori, nei principali porti della Sardegna avranno regolarmente luogo una serie di manifestazioni di protesta contro il caro energia ed il caro carburanti.
Una delegazione di Riconquistare l’Italia Sardegna sarà presente sulle banchine del porto di Cagliari “allo scopo di manifestare solidarietà e sostegno ad una categoria in evidente sofferenza il cui ruolo è di vitale importanza per l’economia dell’Isola”.
Con inizio alle ore 10.30, i membri della delegazione con le bandiere di Riconquistare l’Italia Sardegna saranno accanto agli autotrasportatori, “manifestando contro l’insostenibile rincaro dei carburanti e le politiche del Governo in ambito energetico.
La proposta RI Sardegna – si legge nel comunicato – domanda al Governo regionale un intervento immediato affinché si ridimensioni il danno economico a carico del comparto dei trasporti attraverso un intervento finanziario adeguato, capace di attenuare l’impatto negativo sulle imprese di trasporto. Chiede altresì che la Regione si attivi con il Governo affinché ponga un limite al rincaro delle tariffe marittime, anche attraverso un taglio immediato del carico fiscale che va a gravare sul prezzo dei carburanti.
È il caso di ricordare che il peso dei costi grava in misura superiore sulle spalle delle imprese isolane che, come noto sono di piccole dimensioni, specializzate in produzioni di non alto valore aggiunto, esposte più facilmente alla possibile espulsione dal mercato”.








