Taxisti in rivolta. Sessanta auto gialle bloccano via Roma. Sono autorizzate a sostare nelle due corsie lato portici fino alle 13. Pesanti i disagi alla viabilità in centro.
La manifestazione è partita stamattina alle 8.30 all’aeroporto di Elmas. La protestare mira a esprimere tutta la contrarietà alle liberalizzazioni previste dal decreto concorrenza. Dopo il sit in a Elmas, i taxisti con le loro auto in corteo si sono spostate in via Roma per fermarsi davanti al palazzo del consiglio regionale. Secondo quanto denunciano, la liberalizzazione in Sardegna mette a rischio 610 famiglie, oltre a compromettere fortemente la qualità del servizio.
“L’Europa ha detto chiaramente non c’entrano niente i taxisti in piazza col contributo da 230 miliardi che dovrebbe arrivare all’Italia e che non arriverebbe senza la liberalizzazione del servizio”, dichiara Mario Congera, presidente della cooperativa taxi Quattro Mori Cagliari, “i taxi hanno un controllo regionale e comunale e hanno le tariffe imposta da Comune e Prefettura. La verità è che vogliono agevolare le multinazionali che non pagano le tasse assegnandogli i servizi in ogni comune, mentre noi, che le tasse le paghiamo, saremo scavalcati”.