Fascia tricolore indossata, intento al taglio del nastro assieme all’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru e al presidente Francesco Pigiaru. Gioia e soddisfazione per un’importante avvenimento, quello dell’apertura del nuovo Pronto Soccorso al Policlinico, ma un po’ di profonda amarezza per come tutta quella zona sia ancora orfana di un buon sistema viario e di collegamento. Tomaso Locci, sindaco di Monserrato, ha esternato alcune osservazioni: “E’ stata un importante giornata – ammette – la città di Monserrato acquista sempre maggiore centralità all’interno dell’area vasta o più propriamente della città Metropolitana di Cagliari, ringrazio Il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, presente questa mattina all’inaugurazione, e il dott. Sorrentino direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria e l’assessore Arru, come tutti coloro che si sono adoperati e si adoperano quotidianamente per rendere un servizio sanitario sempre più all’avanguardia e di qualità per tutti. E’ stato un taglio del nastro importantissimo in quanto la mia Amministrazione sta puntando molto affinchè il Policlinico e l’Università siano dei punti di riferimento per far ripartire il tessuto economico e sociale della cittadinanza tutta, in netta antitesi alle dimostrate contrarie intenzioni, azioni e risultati (se di risultati si potesse parlare) di coloro che in questi lustri ci hanno preceduto e che oggi siedono nei banchi della minoranza cercando di continuare a bloccare questo percorso”.
I COLLEGAMENTI STRADALI. “E’ anche vero – prosegue Tomaso Locci – che dal punto di vista dell’assetto viario ho ereditato una situazione molto difficile: lo svincolo e il ponte oggi esistente non sono sicuramente stati pensati, progettati e realizzati per gestire un traffico, continuamente congestionato, che oggi è relativo a 10 mila presenze giornaliere solo al Policlinico e Cittadella Universitaria, più quel traffico relativo alla viabilità di collegamento con le cittadine limitrofe come Sestu e la frazione di Pirri. Una viabilità importante – dice il primo cittadino monserratino – destinata a crescere con l’inaugurazione odierna del Pronto Soccorso, che necessità quindi di investimenti e infrastrutture da parte di Anas e della Regione Sardegna per garantire la necessaria sicurezza e percorribilità dei mezzi di soccorso ma anche per una facile percorribilità da parte dei cittadini di Monserrato e dei lavoratori come degli utenti del Policlinico e dell’Università”.
LA RICHIESTA ALLA REGIONE. “La possibilità che questo avvenga è a portata di mano – evidenzia sempre il sindaco Locci – infatti siamo in fase di approvazione di un progetto di rivisitazione dell’intera 554 che, grazie alle modifiche volute dalla mia amministrazione, potrebbe rendere la 554 non più una barriera tra le due anime di Monserrato ma un elemento di congiungimento delle stesse: perchè ciò avvenga è necessario l’intervento della Regione sia da un punto di vista economico che di rapportualità con gli enti e le società coinvolte, prima fra tutte l’Anas. Ed è per questo motivo che contiamo molto sulla sensibilità dimostrata dal Presidente Pigliaru che ha già destinato 1 milione di euro al Policlinico per ragioni legate alla viabilità e che tanto ancora potrà fare per rendere il comparto in oggetto un’eccellenza per l’intera Regione in considerazione anche delle esigenze della città di Monserrato che amministro”.












