Un legnetto bruciato nella sabbia vicino al piccolo natante adagiato nell’arenile: dentro diversi recipienti, qualche oggetto, delle dotazioni di salvataggio in caso di emergenza, un indumento e il motore ancora attaccato. Impossibile non supporre che sia avvenuto un nuovo sbarco, probabilmente durante la notte: non un caso isolato, pochi giorni fa l’ultimo è avvenuto tra Porto Pino e Teulada, confermando la costa del Sulcis Iglesiente come una tra le mete predilette da parte di chi giunge in Italia dopo la traversata a mare.












