Assemini – Via Coghe, un quartiere “dimenticato”: mancanza di collegamenti agevoli con il resto della città, barriere architettoniche nei sottopassi ferroviari e di spazi verdi, presenza della ex Mineraria Silus le cui polveri penetrano nelle case, mancanza di manutenzione strade, marciapiedi e cunette rendendo pericolosa la circolazione. E ancora, mancanza di interventi per ridurre il rischio idrogeologico che impedisce anche attività edili: queste le criticità denunciate dai cittadini e raccolte dagli esponenti di opposizione che si sono ritrovati in piazza per sollecitare una presa di posizione da parte delle istituzioni locali in carica. Da poco l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Puddu ha acceso le luci in quel sottopasso che è considerato come un bagno pubblico: puzza e sporcizia abbondano, la colpa ovviamente è degli incivili che mancano di rispetto nei confronti del bene pubblico. Ma non basta: una situazione che, oltre gli attraversamenti, presenta altre problematiche per un quartiere che conta circa 2500 abitanti. Pochi giorni fa gli esponenti di Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno incontrato i cittadini “di via Coghe che vivono una situazione di profondo disagio – comunica Niside Muscas FdI – che da anni vivono di barriere invalicabili e assenza di servizi.
Gli anziani e le mamme con i bambini sono impossibilitate a collegarsi con l’altra parte della città e raggiungere la guardia medica, gli uffici postali, o altri tipi di servizi, è una vera e propria odissea.
Per non parlare della pubblica illuminazione e dei marciapiedi”. L’incontro è stato organizzato da Ignazio Pireddu, capogruppo di Forza Italia che “è ben consapevole del ruolo che gli compete in Consiglio Comunale e nel territorio. Il nostro gruppo attraverso il suo capogruppo Ignazio Pireddu costantemente sollecita l’amministrazione affinché vengano affrontate le innumerevoli criticità presenti nella cittadina. I fatti dimostrano la nostra moderazione e concretezza. Capiamo bene che possiamo risultare a tratti indigesti, ma riteniamo che sia da parte nostra doveroso, nel rispetto dei cittadini che ci hanno dato fiducia, continuare e incrementare la nostra azione propositiva”.











