di Franco Magi
Sembra davvero incredibile, ma la Cooperativa Poggio dei Pini vuole tentare di bloccare il concerto dei NonSoulFunky, previsto nell’area sportiva giovedì 31 agosto e rientrante nella programmazione comunale della “estate capoterrese”, per il quale sono stati stanziati dal Comune 2.500 euro (comprensivi del service). E’ infatti pervenuta in data odierna l’inverosimile comunicazione di prot. 2169, a firma del capoufficio della Soc. Coop. Poggio dei Pini Geom. Massimiliano Corrias, ma verosimilmente “forgiata” da altro soggetto.
Come potrà evincersi, viene completamente travisato il contenuto dell’articolo 4 della citata convenzione, che è rubricato “obblighi Cooperativa Poggio dei Pini” (e non del Comune di Capoterra), ed è pienamente rispettato l’ultimo comma di tale articolo, posto che nel medesimo si afferma che “è altresì consentito l’utilizzo dei predetti impianti per lo svolgimento di manifestazioni sportive e/o sociali da parte del Comune di Capoterra, in un numero massimo di 10/anno e previa calendarizzazione delle stesse”, e tale evento è stato regolarmente calendarizzato nelle manifestazioni estive promosse dall’amministrazione comunale, su cui gravano interamente i fondi;
L’affermazione secondo cui “la Società declina ogni responsabilità per le conseguenze che potrebbero derivare dal prevedibile afflusso di pubblico” è del tutto irrituale e scontata, ed inutilmente minacciosa, posto che l’affluenza prevista è la medesima dell’evento promosso dalla Cooperativa Poggio dei Pini nel luglio 2016 in occasione del cinquantennale della sua fondazione, che guarda caso si è tenuto proprio nell’area sportiva di Poggio dei Pini (appena ripristinata dal Comune di Capoterra);
Contrariamente a quanto richiesto, gli spazi per i parcheggi delle autovetture saranno identificati dagli abitanti di Capoterra e di Poggio dei Pini senza che sia presente “personale della polizia municipale per regolamentare il traffico”, analogamente a quanto già accaduto nel premenzionato evento del luglio 2016 e di quanto attualmente avviene in occasione del Festival Sargianti, del quale però inspiegabilmente la Cooperativa addirittura condivide l’evento su facebook, senza porsi alcun problema di sicurezza o di parcheggi;
Il Comune di Capoterra, naturalmente, predisporrà – come sempre avviene in occasione delle manifestazioni estive – “ogni utile misura di sicurezza”.
Merita invece un autonomo approfondimento la bislacca e paradossale richiesta “al Comune, in quanto organizzatore, di prestare idonea garanzia per i danni che saranno procurati, nella misura minima di euro diecimila (…..) si pensi anche solo al manto erboso recentemente ripristinato”.
E’ appena il caso di ricordare allo sprovveduto ed inconsapevole firmatario della missiva che anche il manto erboso ed i relativi giardini sono stati ripristinati con fondi pubblici dal Comune di Capoterra, e che sinallagmaticamente il Comune non si è mai sognato di chiedere alla Cooperativa Poggio dei Pini “di prestare idonea garanzia per i danni che saranno procurati, nella misura minima di euro diecimila” in occasione del partecipato evento del luglio 2016.
In disparte considerazioni di carattere giuridico, davvero non si comprendono i pretesti ed i “mezzucci” utilizzati maldestramente e goffamente per impedire che la Comunità di Poggio dei Pini possa fruire di un evento sociale e di aggregazione, che invece, duole comunicare, si farà regolarmente.












