di Jacopo Norfo
Poetto, quel che resta del mini tsunami della mareggiata. Nelle foto scattate questa mattina dalla nostra redazione, l’immagine di come il mare si sia portato via davvero tutto, “cancellando” la spiaggia e soprattutto mettendo in ginocchio le attività dei chioschi e degli stabilimenti balneari. Di tutti quelli che, come a Chia e a Villasimius, stavano puntando tutto sull’allungamento della stagione turistica senza pensare alla “vendetta” dello scirocco, che nei mesi autunnali è prevedibile. Ma questo non cancella gli enormi danni che hanno subito le strutture: questa volta neanche il Pul e la nuova passeggiata hanno potuto salvarli.












