Poetto di Quartu Sant’Elena, dopo il party in spiaggia rimane una discarica di rifiuti da parte degli incivili: “Ogni fine settimana, dal pomeriggio, tanti ragazzi vanno a bere, consumano nei locali ma anche nei parcheggi e in spiaggia, si portano dietro bottiglie e lattine. Ormai è così ogni primavera, possibile che non ci siano controlli?”. Uno spettacolo indecoroso accoglie gli amanti del territorio dopo l’incursione di chi decide di far festa nella sabbia. Una pratica da adottare quella di trascorrere il tempo libero all’aria aperta ma da condannare fermamente quando i resti di cibo e bevande vengono abbandonati dove capita. Insorgono i cittadini, quelli che amano le bellezze messe a disposizione da Madre Natura, che chiedono maggiori controlli per frenare chi rispetto proprio non ha. Non solo: un appello viene lanciato anche ai genitori dei ragazzi al fine di ricordare l’importanza del rispetto per l’ambiente.