Ancora poche ore e nascerà ufficialmente il nuovo governo, il primo guidato da una donna nella storia della Repubblica italiana. Il presidente della Repubblica Mattarella ha dato il via alle consultazioni, prima il presidente del Senato Larussa, poi quello della Camera Fontana, e ancora Pd e 5 stelle e poi i partiti minori. Domani toccherà al centrodestra, che salirà al Colle compatto, anche se il clima all’interno della coalizione non è dei migliori a causa delle dichiarazioni di Berlusconi su Putin e le ragioni della guerra in Ucraina, dovute secondo lui al fatto che Zelensky non si è arreso ma ha resistito foraggiato dall’occidente con armi e militari. Dichiarazioni che creano tensione e hanno portato la Meloni a ribadire più volte la posizione atlantista del governo nascente.
Finite le consultazioni, già domani sera Mattarella potrebbe dare l’incarico alla Meloni che tornerà sabato al Quirinale con la lista dei ministri per sciogliere la riserva. Forse già domenica il giuramento e lunedì il passaggio di consegne con il rito della campanella.









