“Siamo purtroppo sicuri che i nuovi lavori per cercare di contenere la forza dell’acqua partiranno tra non meno di due anni. Serve solo qualche mese per il progetto e il finanziamento. Vaghiamo ancora nel buio”. È netto Paolo Secci, presidente della Municipalità pirrese. “L’iter è lungo, molti cittadini hanno già comprato delle paratie per evitare di ritrovarsi con case e negozi allagati. Ancora una volta è il privato che spende per evitare di passare guai”.
Secci boccia quasi totalmente i vasconi costruiti in via Stamira. “Sono insufficienti, garantiscono un risultato molto limitato. Durante l’ultima alluvione (le forti piogge dell’anno scorso, ndr) i vasconi non sono riusciti a evitare che le zone di piazza Italia e via Balilla finissero sommerse dall’acqua. Anche in quell’occasione i danni sono stati ingenti, tra macchinari di vari negozi rovinati e clienti presenti nella farmacia costretti a salire fin sopra i mobili. Il Comune si sta dando molto da fare, ma il via dei lavori non è dietro l’angolo”.








