Un incontro per parlare dell’integrazione nelle scuole dei bambini adottati. Si è tenuto oggi, a Pirri tra l’ associazione AGA (Associazione Genitori Adottati), insegnanti e preside della scuola media G. Leopardi della cittadina. Molto importante l’informazione e la formazione dei docenti preposti ad accogliere un bambino adottato, vista la difficile storia pregressa dei bambini adottati che può creare loro notevoli difficoltà relazionali, di apprendimento e di integrazione in ambito familiare, scolastico-sociale.
L’obiettivo del convegno è portare a conoscenza le linee di indirizzo del MIUR per il diritto allo studio degli alunni adottati, per migliorare l’inserimento a scuola.
“C’è la necessità di maggiore informazione- afferma Stefania, vice presidente della associazione. L’argomento è sottovalutato perché ogni scuola pensa che il problema non le riguardi. Ogni struttura si rende conto del problema solo quando si presenta e si lavora per questo, solo in emergenza”.
In Italia nel 2014 sono stati 1.072 i bambini italiani entrati a far parte di una famiglia. E sono circa 2.000 i minori stranieri giunti nello stesso anno per essere adottati. Specialmente nei bambini adottati internazionalmente, il tema del confronto nel mondo della scuola è ancora più sentito perché l’inserimento in famiglia avviene in età scolare o comunque prossima ai 6 anni.











