Nido individuato, in esclusiva la notizia.
Chiuso in via precauzionale oggi il parco della ex Vetreria a Pirri per la presenza di Vespe orientali: stamattina nell’area cani alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di vespe orientali e sono stati subito allertati gli agenti della Polizia locale e i Vigili del fuoco.
“Poiché il nido delle vespe non è stato immediatamente individuato, il Servizio parchi e verde pubblico ha provveduto in via precauzionale a evacuare le persone presenti nel parco e a chiudere l’accesso”, dichiara l’Assessora all’ambiente Luisa Giua Marassi e aggiunge: “L’Amministrazione comunale in collaborazione con la Città metropolitana e, in particolare gli addetti della Proservice, stanno provvedendo alla bonifica dell’intero parco già ora.
Anzi, il nido è già stato trovato, in un intercapedine tra la ferrovia e il muro di cinta dell’area cani al lato della ferrovia, ma l’intervento è ancora in corso d la situazione in costante aggiornamento”.
La Presidente della Municipalità Maria Laura Manca, rassicura:
“Poiché in queste settimane mi sono arrivate altre segnalazioni sulla presenza di nidi di vespe in particolare su anfratti di muri privati, colgo l’occasione per tranquillizzare la cittadinanza e informare su cosa fare in presenza di Vespa orientalis.
Non disturbare: Evitare movimenti bruschi, tentativi di ucciderla o scacciarla, poiché questo può scatenare un attacco, anche da parte di altri insetti vicini. Allontanarsi appena si individua:
Se la si avvista, allontanarsi con calma e in modo non minaccioso.
Segnalare i nidi:
Se si scorge un nido, allontanarsi con cautela e contattare i vigili del fuoco , senza mai tentare la rimozione in autonomia.
“In realtà”, conclude la Manca, “la Vespa Orientalis in Italia è una specie nativa, storicamente presente nelle regioni del Sud Italia, quindi ben nota, tuuttavia si sono osservate negli ultimi anni a causa del riscaldamento globale un aumento significativo degli avvistamenti di Vespe orientalis eccezionalemente nelle aree urbane, particolarmente aggressive contro le nostre api.
Invito pertanto i cittadini a stare tranquilli e ad utilizzare atteggiamenti di buon senso e avvisare le autorità competenti”.











