Acqua putrida e reflui fognari che invadano da giorni in Piazza Lao Silesu, nel quartiere di Sant’Elia, i tombini non reggono più e fuoriescono i liquami nauseabondi. E “scoppiano” soprattutto le polemiche, legittime, quelle dei residenti, stanchi del continuo “passaparola” e rimpallo di competenze tra A.r.e.a., Abbanoa e Comune di Cagliari: chi abita in quella zona vede spesso e volentieri una situazione anomala, che si ripete nel tempo. Chi deve intervenire lo fa, poi il problema si ripresenta sistematicamente, con il degrado e i disagi palesemente comprensibili.
La nostra redazione puntualmente denuncia questa vicenda o come altre in quel rione, con la speranza che i cattivi odori e le strade completamente allagate possano essere soltanto un triste ricordo. Insomma, la situazione è diventata insostenibile, si chiede un intervento quanto prima di chi di competenza al fine di risolvere al più presto l’emergenza. Questo in fin dei conti è ciò che chiedono le famiglie costrette a subire queste vicende da terzo mondo.










