Un interrogatorio direttamente in carcere a Uta, dove sono rinchiusi per tentato omicidio aggravato e omissione di soccorso, poi il giudice per le indagini preliminari Ermengarda Ferrarese deciderà se convalidare l’arresto disposto ieri dal sostituto procuratore Rita Cariello. Francesco Carta e Nicola Loddo, 31 e 22 anni, con i loro avvocati Sandro Sassu e Miriam Manca, devono spiegare che cosa è successo nella notte fra domenica e lunedì al Poetto di Cagliari, in zona Lido, quando hanno quasi ammazzato di botte Lorenzo Porru, 22 anni, colpendolo con calci, pugni e cinghiate quando era già a terra privo di sensi. La dinamica sembra ormai chiara: i due, all’uscita da un locale, hanno chiesto una sigaretta a un amico di Porru, ne è nata una discussione poi degenerata fin quasi all’omicidio. Ad assistere alla scena, oltre ad alcuni passanti, le fidanzate dei due aggressori, Maria Dolores Ibba, 19 anni, e Martina Trudu, 22, denunciate per omissione di soccorso.
Per gli inquirenti fondamentale è l’analisi delle immagini dalle videocamere di sorveglianza della zona.











