Sorpreso con muta e fucile, intento a pescare nell’area marina protetta di Capo Carbonara a Villasimius, un turista 53enne di Roma è stato multato: “Dovrà pagare 400 euro”, spiegano le Guardie ambientali della Sardegna. “Nonostante sia scritto e pubblicizzato ovunque anche agli ingressi delle spiagge che il territorio di Villasimius ricade all’interno dell’area marina protetta di Capo Carbonara, qualcuno tenta sempre con astuzia di sparare qualche preda facile”. Ma al turista gli è andata male: “Non è passato inosservato alla pattuglia della polizia locale di Villasimius che è intervenuta sul posto, fermando l’azione illecita di pesca all’interno della zona B della riserva marina”.
“Al subacqueo è stata inflitta la sanzione come previsto dal regolamento comunale sulla gestione dell’area marina protetta. Meglio informarsi prima di incorrere in spiacevoli inconvenienti perché ormai, a distanza di 24 anni dall’istituzione dell’area marina protetta di Capo Carbonara, non esiste più la scusante dell”io non lo sapevo'”.












