“Con questa lettera intendiamo porre all’attenzione del Sindaco di Cagliari e dell’Amministrazione Comunale diversi disagi che persistono nella via Macomer del quartiere storico di Villanova e nella via Bacaredda.
Il principale disagio è sicuramente quello causato dalla presenza di automobili che sostano quotidianamente nella via Macomer in doppia fila davanti ai cassonetti dei rifiuti, impedendo la raccolta da parte degli operai addetti e generando una coda che parte dalla via Bosa la quale, di conseguenza, ci allieta con un concerto di clacson che puntualmente ti sveglia meglio dell’acqua fredda. Succede ogni giorno, soprattutto con l’apertura delle scuole. Non si può chiedere -giustamente- ai genitori di non sostare nella via Macomer per accompagnare i figli a scuola, però si potrebbero effettuare maggiori controlli da parte della Polizia Locale o si potrebbe normare diversamente la loro sosta. Per non parlare della presenza costante di autoveicoli nel lato opposto a quello dei cassonetti, che impediscono l’uscita dai parcheggi presenti nello spiazzo tra via Tempio e via Macomer.
Un secondo problema che deve essere segnalato è appunto la carenza di posti auto nella via Macomer riservati ai residenti. Chiediamo al Sindaco Zedda e all’Assessora Ghirra se abbiano mai considerato la possibilità di estendere gli stalli riservati ai residenti anche nel lato sinistro della via, oppure se abbiano mai valutato sistemi di dissuasione per la sosta dei veicoli non autorizzati all’interno della ZTL, a parte il raro controllo da parte della Polizia Locale. La situazione parcheggi nella via Macomer è davvero tragica.
Un terzo problema è la possibilità di accesso nella zona a traffico limitato dei ciclomotori o comunque dei veicoli che non superano i 50 centimetri cubici di cilindrata: che senso ha? Se si parla di divieto per questioni ecologiche o di inquinamento acustico, non ne capiamo il senso. Gli scooter 125 no e gli scooter 50 si. O tutti i motocicli o nessuno. Se la paura che ha il Comune è per la rivolta da parte di chi consegna a domicilio con lo scooter, che l’Amministrazione faccia un permesso per questi ultimi.
Il quarto problema fondamentale è la presenza di macchine che sostano in doppia e, talvolta, in tripla fila nella via Bacaredda, rendendo meno sicura la viabilità per la presenza di una sola corsia da due che dovrebbero essere ed impedendo l’uscita dai parcheggi.
Che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale prendano atto di questi problemi e trovino una soluzione”.
Anonimi residenti del quartiere di Villanova











