La scoperta è stata fatta da Anna C., docente, da sempre impegnata in azioni di volontariato per ripulire la natura dai segni dell’inciviltà. Percorreva la Sp 60 quando ha notato una quantità enorme di rifiuti nei pressi delle piazzole di sosta. Non una novità, purtroppo, ma quello che desta forse più clamore è che tra plastica, gomme vecchie e sacchi spuntano panini, tanti, e sacchi di lumache. Animali raccolti e rinchiusi per essere venduti e mangiati che sono stati, invece, gettati via senza nemmeno finire in pentola. E questo è ciò che si trova solo a bordo strada: “Non mi sono fermata a riprendere quello che c’è sotto gli alberi di eucalipto” commenta la volontaria.












