Via dalla Diocesi due sacerdoti a Oristano: sono don Aniceto Mba Abeng e don Antonello Cattide. Il primo ha una relazione e l’altro è stato condannato per diffamazione. È tutto nella nota diffusa da don Antonino Zedda, cancelliere della Diocesi oristanese. Per quanto don Aniceto, in seguito al suo trasferimento da Neoneli a Tonara, si è venuti a conoscenza del suo comportamento “incompatibile con la vita e la missione del sacerdote (secondo alcune voci il religioso avrebbe una relazione sentimentale, ndr). Dopo essere stato ammonito ed essergli stato offerto un possibile cammino di conversione, d’intesa con il suo Vescovo, “si è venuti nella determinazione di obbligarlo a lasciare il ministero nella nostra Diocesi”.
Mentre don Antonello Cattide, ex-salesiano che dal 1° gennaio del 2016, ha amministrato le parrocchie di Marrubiu e Sant’Anna dal 2007, nel corso della sua permanenza a Marrubiu ha adottato un figlio, che viveva con lui nella casa parrocchiale. Negli ultimi anni ha sviluppato un rapporto conflittuale con il sindaco e alcuni componenti dell’amministrazione comunale di Marrubiu.
In seguito alla notizia dell’indagine penale a suo carico per il reato di diffamazione aggravata a mezzo stampa nei confronti del sindaco di Marrubiu, di alcuni componenti dell’amministrazione comunale, dei loro familiari, “resosi molto difficile lo svolgimento del ministero nella comunità parrocchiale gli è stato ordinato di lasciare la parrocchia e gli incarichi diocesani, e gli è stata data la facoltà di risiedere nella canonica di Ardauli. Tuttavia dopo la notizia della condanna definitiva del Tribunale di Oristano, gli è stato ordinato di non celebrare i sacramenti nel territorio della Diocesi oristanese e di prendersi un tempo di riflessione fuori dalla Diocesi, in attesa del chiarimento definitivo della sua posizione”.












