Nuova stretta sul reddito di cittadinanza che, se andrà in porto il piano della maggioranza, nel 2023 sarà erogato per 7 e non più 8 mesi come inizialmente previsto a chi è in grado di lavorare. Una misura, quella della riduzione di 30 giorni, che permetterebbe di liberare importanti risorse, oltre 200 milioni di euro, per altri interventi del governo. I 200 milioni liberati confluiranno nella legge di bilancio che sarà poi portata e votata in parlamento.
Quella di tenere il reddito per gli occupabili è una scelta per “accompagnare” chi negli ultimi tre anni ha ricevuto i soldi dallo Stato nel mondo del lavoro. Dal 2024 sarà abolito, tranne per coloro che non hanno alcuna possibilità di lavorare.









