Il call center non si tocca! Dura la posizione delle Rsa Fisac Cgil in seguito alle vicende dei giorni scorsi che ha coinvolto Nuova Karel Assicurazioni. A luglio 140 lavoratori rischiano di essere licenziati. “Ciò accade in un territorio già devastato da gravi problemi occupazionali in cui un evento di tali proporzioni avrà effetti drammatici non solo per le lavoratrici e i lavoratori ma anche per le loro famiglie, affermano. Nell’esprimere la più totale solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e lavoratori del call center di Cagliari sostenendoli in tutte le iniziative di lotta che saranno messe in campo, anche attraverso la disponibilità ad una mobilitazione/sciopero di solidarietà di tutti i call center del settore assicurativo. Come lavoratori dei call center del settore assicurativo non possiamo sottovalutare la gravità di questa situazione. Pesanti, infatti, potrebbero essere le ripercussioni sulla difficile trattativa in corso per il rinnovo del CCNL ANIA, che vede tutto il sindacato impegnato nel tentativo di depotenziare il massivo ricorso alle esternalizzazioni da parte delle Imprese di assicurazioni (richiesta di allargamento area contrattuale) e di riconoscere il giusto valore, sia economico che normativo, alle professionalità degli addetti ai call centers. Auspichiamo che il DDL APPALTI, da qualche giorno approvato dal Parlamento, per il quale massiccio è stato l’impegno della CGIL nella raccolta delle firme, nella parte relativa alle cosidette “clausole sociali nei cambi di appalto dei call center”, sia applicabile anche a questa situazione dimostrando la propria efficacia”.











