Viale San Vincenzo torna sotto i riflettori per l’ennesimo incidente nella notte, una scena ormai familiare per chi vive nella zona. Questa volta, il boato che ha squarciato il silenzio è arrivato intorno a mezzanotte e mezza, quando un’auto si è schiantata contro un’altra vettura parcheggiata, ribaltandosi su se stessa. Un impatto violento, ma fortunatamente senza conseguenze tragiche. A raccontare la vicenda è Deborah M., residente da cinque anni nel quartiere, che descrive una realtà sempre più pericolosa: “Ieri notte ho sentito un forte boato. Una macchina si è schiantata sopra un’altra ribaltandosi, proprio sotto casa nostra. Il vicino ha prestato subito soccorso: la macchina è stata rigirata ed è uscito un ragazzo in evidente stato di ebbrezza”, racconta. Un copione che si ripete con una frequenza allarmante.
La notte, in viale San Vincenzo, si trasforma in un circuito per corse spericolate, con auto che sfrecciano a velocità folli, mettendo a rischio non solo i veicoli in sosta ma anche i pedoni. Deborah stessa è stata vittima di questa situazione solo pochi mesi fa: “A dicembre hanno distrutto la mia macchina. Era notte, nessuno ha visto niente e sono scappati. Ho dovuto pagare tutto di tasca mia”. “Non è più possibile attraversare la strada, le macchine non si fermano mai. Ho due figli e ogni volta è un incubo”, prosegue. Di fronte a questa emergenza, però, le istituzioni sembrano assenti. Nonostante le promesse di intervento, la strada continua a essere teatro di incidenti, senza controlli né misure per rallentare il traffico: “Non c’è mai un posto di blocco. Avevano detto che avrebbero messo i dossi, ma così non è stato”. La situazione è ormai al limite: “Siamo arrivati al punto di dover vendere casa e cambiare quartiere. Qui non si può più vivere”, confessa Deborah.
Un appello disperato che chiede risposte immediate. I cittadini vogliono sicurezza, controlli e interventi concreti prima che accada l’irreparabile. Perché viale San Vincenzo non può continuare a essere sinonimo di paura e pericolo.









