Un caldo così, a giugno, non si era davvero mai visto. E non finirà, non per ora almeno, non per i prossimi dieci giorni, poi a vedersi: la morsa di Pluto, oltre 40 gradi, impossibile respirare di giorno e dormire di notte, resterà sulla Sardegna e al momento non ci sono spiragli per sperare in un cambiamento della situazione.
Oggi secondo gli esperti ci sarà il picco, ancora più di ieri, con un carico di umidità che farà schizzare le temperature percepite. Unico rifugio il mare, per i più fortunati, l’aria condizionata dei centri commerciali o di casa per i più fortunati.
Le previsioni sono spietate: almeno per i prossimi dieci giorni la situazione resterà invariata, e anche l’ingresso del maestrale invece che migliorare peggiorerà la situazione perché il vento raccoglierà e diffonderà le sacche di caldo.











