Da diverse settimane i residenti della zona della SP4, tra Sestu e San Sperate, stanno vivendo una situazione di grave disagio a causa della sospensione delle fermate degli autobus ARST. La segnalazione arriva da Antonio, un cittadino che ha denunciato la problematica a Casteddu Online, evidenziando le difficoltà affrontate da centinaia di famiglie e numerosi studenti in età di obbligo scolastico, privati del diritto alla mobilità. La sospensione del servizio è avvenuta il 10 marzo e, ad oggi, non sono state fornite comunicazioni ufficiali né previste soluzioni per il ripristino. Da quanto si apprende, il problema riguarderebbe il mancato accordo tra gli Enti locali, che dovrebbero intervenire per risolvere la questione. La competenza della strada è infatti condivisa tra la Città Metropolitana di Cagliari e la Provincia del Sud Sardegna, un fattore che sembra complicare la gestione del servizio di trasporto pubblico. Nel frattempo, molti genitori sono costretti ad accompagnare i figli a scuola con mezzi propri, mentre alcuni studenti percorrono a piedi la provinciale, esponendosi a rischi notevoli. “È una vergogna negare il diritto alla mobilità a ragazzi che iniziano il percorso delle superiori”, afferma Antonio, sottolineando la pericolosità della situazione e la necessità di un intervento immediato. Nonostante si sia tenuta una riunione tra gli Enti coinvolti, al momento non è stata trovata una soluzione chiara su chi debba farsi carico del problema. I cittadini chiedono risposte e un’azione concreta per garantire un servizio essenziale come quello del trasporto pubblico.












