Nicole Di Santo (nella foto di Daniele La Malfa), 18enne, 175 cm di altezza, studentessa e modella di Selargius, è stata una delle 24 finaliste, al concorso di bellezza Miss Italia 2014 che si è svolto a Jesolo. Nella finale del 14 settembre si è classificata all’ottavo posto ed era quindi a un passo dall’ambita incoronazione. Peccato, sarebbe stato davvero eccezionale. Infatti, è da vent’anni che una sarda non viene eletta. La Sardegna sinora ha vinto due edizioni: nel ‘63 (con la cagliaritana Franca Dall’Olio) e nel ’94 (con un’altra cagliaritana, Alessandra Meloni). Nicole è stata accompagnata al concorso da Michela Giangrasso, esclusivista per la Sardegna del rinomato concorso di bellezza nazionale. «Tutto è iniziato compilando il modulo di iscrizione per partecipare al concorso», dice la modella selargina, «sono più che soddisfatta di questa nuova esperienza, non pensavo potesse essere così importante per me. Ho sempre seguito i consigli che di volta in volta ci venivano dati». Progetti per il futuro? «Non lo so. Mi piacerebbe sicuramente realizzarmi, soprattutto, in base al mio percorso universitario. Mi renderebbe davvero felice concludere i miei studi nel migliore dei modi e realizzarmi». Nicole, è una ragazza semplice sia nel vestire che nei suoi modi di fare. Nel tempo libero pratica la danza classica che l’aiuta a tenersi in forma. Cosa ha significato per te la partecipazione a Miss Italia? «Mi ha lasciato tanto. E più mi allontano da questa esperienza, più mi rendo conto di quanto sia stata importante per me. Mi ha reso più sicura e mi ha dato la possibilità di conoscere nuove persone. Tra queste una carissima amica, Sara Nervo, con la quale ho avuto un buon feeling ed ho intenzione di coltivare questo bel rapporto di amicizia, perché è una persona affettuosa e sincera». Alla fine era l’unica a rappresentare la Sardegna. «Per me è stato un onore rappresentare la terra dove sono nata, dove ho sempre vissuto e a cui sono legata in modo particolare. Di sicuro non pensavo mai di arrivare fin lì, ma era un mio grande desiderio indossare l’abito da sposa. Sono contenta di aver avuto questa possibilità e non posso che ringraziare tutti, in particolar modo Michela Giangrasso». (ROBY COLLU)











