di Lidia Todde
Sono abituata a dire ciò che penso e anche stavolta non mancherò. Il territorio del Sarrabus è in grande sofferenza, se le attività ricettive e commerciali hanno avuto il loro splendore lo si deve soprattutto anche alla presenza di un ospedale in loco che dava sicurezza ai turisti che venivano a trascorrere le ferie. Durante questi diciassette anni di attività volontaristica nel territorio a difesa dei diritti del cittadino, ne abbiamo viste tante e tanto si è lavorato per integrare nel territorio e in ospedale, figure e strumentazioni utili alla prevenzione e alla cura dei pazienti.
Abbiamo sempre avuto fiducia nel lavoro dei medici di questo ospedale, che ha sempre offerto dei buoni servizi e soccorso tante anime. Sotto il profilo sanitario eravamo sereni perché sapevamo dove rivolgerci in caso di emergenza-urgenza. D’ora in poi, tutto cambierà, e non in meglio. Sperimenteremo di persona, solo allora ci renderemo conto di ciò che abbiamo perso. Con rammarico, dico a chi minimizzava, e non credeva ai tagli imminenti che forse l’unità di un territorio avrebbe potuto cambiare le sorti!












