Mobili, materassi e altri rifiuti, abbandonati ancora una volta nel “paradiso” di Costa Rei, a Muravera. È l’ennesimo scempio nella pineta a pochi passi dalle villette e dal mare, quello denunciato dal comitato dei residenti capeggiato da Luciano Zerbi. E i colpevoli rischiano di restare impuniti: “Come da almeno quattro anni a questa parte, cioè da quando abbiamo iniziato la nostra battaglia per fare installare le telecamere”, tuona Zerbi. In inverno i turisti non ci sono, ma con l’arrivo della bella stagione e dell’estate la parola d’ordine è una: più controlli. E, possibilmente, multe salate ai “caddozzi”. I residenti sono oramai esasperati e annunciano: “Siamo pronti ad autotassarci per acquistare le telecamere. Il sindaco ha detto che ce ne sono trenta, tutte nuove, e che le ha date ai Forestali. Ma gli scempi nelle nostre campagne vanno avanti, vogliamo proteggere questo paradiso”.
La proposta di mettere mano al portafoglio ha già incontrato il favore di una parte di proprietari di villette e case: “Noi le compriamo, poi però sarà l’amministrazione comunale a doverle gestire. Stiamo martellando da troppo tempo il Comune sulla questione dei controlli, sinora non è stato fatto nulla”.










