È morto a ottantacinque anni in Valle d’Aosta, in una struttura, a poca distanza dalla casa di una delle sue figlie. Efisio Marcia aveva lasciato Quartu nel 2014: molto conosciuto in città per il suo lavoro di autista e di panificatore nella zona del Sacro Cuore, per lui è stato fatale un cancro alla prostata e un’insufficienza renale. I parenti, su internet, hanno lanciato una raccolta fondi: “Stiamo chiedendo aiuto per fare in modo che Efisio possa tornare nella sua terra. Avrebbe voluto essere seppellito con sua moglie e vorremmo cremarlo e portarlo dalla Valle D’Aosta alla Sardegna. I costi sono alti per le nostre possibilità economiche, grazie a chi potrà aiutarci”. A fornire maggiori dettagli è Federica Deidda, una delle parenti che, insieme a Daniela Lepuri, ha organizzato la raccolta e lanciato l’sos anche sui social.
“Il preventivo totale è di 4500 euro, ma siccome nonno aveva due pensioni una parte riusciamo a pagarla. Servono solo 800 euro per il trasporto dell’urna dalla Valle d’Aosta a Quartu, la cremazione è in programma per lunedì prossimo. Poi dovremo anche pagare la tumulazione. Il più grande desiderio di Efisio Marcia era quello di riposare accanto alla moglie, Gesuina Pireddu, scomparsa nel 2004. Chi può ci aiuti”. Ecco il link: https://gofund.me/9d34b4eehare-sheet











