Intanto si susseguono le segnalazioni delle vittime del maniaco che, da 10 anni, salta fuori, dal nulla, protetto dal buio, con l’intento di toccare, e forse non solo, ragazze e donne che camminano per strada da sole o in compagnia di altre donne.
Un appuntamento pressoché quotidiano quello di Pomeriggio 5 che si collega dal cuore del quartiere dove si sono verificati il maggior numero di casi inerenti al maniaco incappucciato, così ribattezzato, poiché si copre la testa, cela il viso per non farsi identificare. Il caso alla ribalta nazionale, inaccettabile per le donne non avere più la libertà di potersi spostare come vogliono senza avere paura, angoscia di essere seguite, pedinate e raggiunte da chi ama mostrare le proprie parti intime, toccare senza il consenso e rincorrere una volta che la vittima scappa. Sinora è andato tutto bene, per fortuna, ma il timore resta e si accentua nelle donne aggredite: “Quest’uomo mi ha tolto la libertà, non mi sento libera di uscire la notte”.
“Denunciate, segnalate, ce la faremo” esprime l’avvocato Gianfranco Piscitelli e dal comitato spontaneo delle donne di Mulinu Becciu scatta un ulteriore appello: “Facciamo rete. Se hai subito o conosci una donna che ha subito un’aggressione, fai sentire la tua voce. Ogni segnalazione è importante! Scrivici in privato, non rimaniamo in silenzio. Ogni dettaglio conta”.
Anche la redazione di Casteddu Online affronta da anni la triste vicenda, riportiamo uno, dei tanti episodi, raccontati. Settembre 2024, è stato segnalato all’interno di un condominio di Via Borromini. “Lo abbiamo visto che cercava di nascondersi nella stradina vicina al palazzo”, segnala una residente del quartiere che l’avrebbe poi intercettato in via Gherardo delle Notti di fronte al parco prima di fuggire. “Ha iniziato a correre nella campagna di fronte che porta a via Carpaccio. Abbiamo chiamato le forze dell’ordine ma ha fatto in tempo a scappare anche questa volta”.
Secondo i testimoni indossava abiti neri e un cappuccio e aveva il volto coperto “come se indossasse uno scaldacollo che gli copriva il viso, abbastanza magro e alto più o meno 1.70. Vi prego chiunque sia della zona e veda qualcosa o qualcuno di sospetto chiamate subito le forze dell’ordine o fate qualcosa perché non si può vivere così, siamo terrorizzate siamo giovani e non è giusto che abbiamo paura perché per strada girano elementi del genere”.










