Avevano iniziato insieme la terza stagione al Timi Ama da un mese esatto. Gabriele Loi, aiuto cuoco 26enne, pendeva ancora dalle labbra di papà Simone, chef con ina lunga esperienza alle spalle e di casa a Villasimius da tanto tempo: “Mio figlio aveva fia lavorato anche in Veneto e in Francia”, racconta, ancora molto turbato e triste, l’uomo. Il funerale del figlio sarà celebrato molto probabilmente venerdì nella loro Maracalagonis. Ieri pomeriggio Simone era nel suo alloggio quando i colleghi l’hanno avvisato del dramma in corso. Gabriele stava annegando, le sue condizioni erano disperate. “Sapeva nuotare ma in quel tratto di mare c’era stato solo due volte”, cioè nella zona di Is Traius. L’improvviso contatto con una roccia, uno dei piedi che resta incastrato fatalmente, e la morte appena riportato a riva.
“Sarà dura fare la stagione senza di lui, condividevamo e utilizzavamo gli stessi spazi. Ma ce la farò, devo farcela anche per onorare la sua memoria”. Tanti hanno già fatto le condoglianze al cuoco Simone, in privato ma anche sui social. E c’è chi ha notato e condiviso la foto dell’articolo: è stata scattata da una collega dei Loi lo scorso otto maggio: “Primo giorno di lavoro della stagione 2023 andato”. Io ventiseienne fa il segno di vittoria, il papà accanto a lui sorride. A trenta giorni esatti di distanza, quello scatto dove traspare tanta serenità ha la potenza, purtroppo, di un forte pugno allo stomaco.











