Monserrato punta sui giovani: “Vogliamo che siano parte attiva della città, stimolarli, renderli partecipi ai progetti” spiega Boscu.
Si partirà da “L’Ufficio Europa incontra i giovani” che si terrà lunedì 5 dicembre alle ore 16 presso la sala polifunzionale del Comune di Monserrato in piazza Maria Vergine.
Una sinergia, un lavoro di squadra con un unico obiettivo: coinvolgere la nuova generazione, renderla attiva al programma cittadino, “strapparla” dall’uso improprio di social e internet e fargli scoprire le grandi potenzialità che ha. D’altronde sono il “nostro” futuro, una tabula rasa da riempire, che, spesso, non valorizzata come deve, invece, essere, rischia di sfociare nella noia e nei gesti incivili. “Con la pandemia qualcosa è cambiata – spiega Fabiana Boscu – dobbiamo cercare di coinvolgerli completamente, progettare con loro, gettare le basi per il presente e il futuro, indirizzarli opportunamente”.
Per questo fine, il sindaco Tomaso Locci, supervisore del progetto, ha demandato tre assessorati per collaborare e rendere concrete le opportunità da offrire ai ragazzi.
“Non appena mi sono insediata – comunica Claudia Lerz, assessore alle Politiche Sociali” ho voluto conoscere lo stato dell’arte di ogni azione o progetto avviato, nella fattispecie, per l’Ufficio Europa e il Centro Eurodesk, ho incontrato più volte la responsabile dell’Ufficio Europa, Simona Deidda, con la quale abbiamo riflettuto su come rinnovare il servizio che da anni versava in uno stato di fermo anche a seguito delle tante restrizioni legate alla pandemia. La prima criticità rilevata è stata l’assenza del coinvolgimento delle politiche giovanili per poter promuovere appieno la bontà dei tanti servizi dell’Ufficio Europa. Così il punto di ri-partenza è stato il coinvolgimento attivo dell’Assessorato alle politiche giovanili, guidato dall’assessore Fabiana Boscu e dell’assessorato alla cultura con delega in materia di rapporti con l’università, Emanuela Stara, due assessorati centrali rispetto al coinvolgimento dei giovani”.
Numerosi incontri di raccordo e di progettazione su come reimpostare l’Ufficio si sono susseguiti “e con Simona Deidda abbiamo convenuto che fosse necessario stabilire un tempo zero e ripartire con un incontro dedicato unicamente ai giovani. Questo sarà il primo di una serie di incontri a cadenza mensile che l’Ufficio Europa promuoverà per garantire una costante sinergia tra l’Ufficio e i giovani, destinatari principali dei servizi offerti. Durante l’incontro del 5 dicembre oltre alla presentazione dei servizi offerti dall’Ufficio Europa e alla descrizione dei progetti per i giovani a cura di Simona Deidda si alterneranno diversi giovani che racconteranno le loro esperienze nell’ambito dei progetti e saranno così portavoce delle diverse importanti opportunità. Riteniamo che senza il coinvolgimento attivo dei giovani attraverso incontri mirati, passando per le politiche giovanili e per i rapporti con l’università, non si possa realmente parlare di un Ufficio Europa che vede i giovani al centro”.
Un reset, insomma, una impostazione del programma decisamente diversa, rispetto al passato, a 360°: “Si è poi reso necessario rivedere la pagina facebook utilizzata in precedenza che nonostante lo sforzo immane di Deidda per darle una certa immagine, continuava a presentare della caratteristiche che abbiamo all’unanimità riscontrato come autoreferenziali e non in linea con i servizi dell’Ufficio Europa. Sempre all’unanimità si è così pensato di istituire una mailing list che provveda ad aggiornare i membri della stessa, su tutto ciò che ruota intorno all’Ufficio Europa e senza i fastidiosi rischi connessi all’utilizzo di un social network a livello istituzionale. Al fine di riuscire a raggiungere il più alto numero possibile di giovani per l’evento di lunedì 5 dicembre, verranno contattati i giovani facenti parte delle diverse realtà territoriali, dall’Università alle scuole superiori, dagli oratori ai gruppi sportivi, alle diverse associazioni. Siamo certi che solo facendo rete con i giovani si possa realmente riuscire a dare sostanza all’ufficio Europa e all’Eurodesk. La costruzione di un’alleanza con i giovani sarà poi preziosa considerato che l’assessorato alle Politiche giovanili intende perseguire come obiettivo ultimo, non per importanza, l’apertura di un centro di aggregazione giovanile e il supporto dell’Ufficio Europa-eurodesk sarà centrale. Con questo articolo ci rivolgiamo non solo ai ragazzi ma anche e soprattutto ai loro genitori invitandoli a sensibilizzare i loro ragazzi affinchè colgano la bellezza dei progetti che abbiamo in serbo per loro. Solo così facendo la comunità sarà realmente educante e vedrà al centro del progresso nonchè protagonisti dello stesso, i giovani”.
“L’Ufficio Europa del Comune di Monserrato, gestito dall’Associazione Sarda Contro l’Emarginazione (A.S.C.E.), nasce nel gennaio 2020 come Antenna della Rete Nazionale Eurodesk. Obiettivo principale del servizio è offrire ai cittadini opportunità di partecipare a finanziamenti, bandi, tirocini, stage e scambi giovanili in ambito europeo. Grazie al lavoro di rete svolto con i servizi sociali del Comune di Monserrato oltre che con istituti scolastici, associazioni del territorio ed enti del terzo settore il servizio è riuscito a raggiungere un ampio bacino di utenza composto sia da giovani e giovanissimi che scoprono le opportunità che la Commissione Europea offre loro, sia da persone adulte che si rivolgono all’Ufficio Europa per un supporto nella ricerca attiva del lavoro. I servizi che vengono offerti all’interno dell’Ufficio Europa sono molteplici: attività di orientamento e in/formazione sulle opportunità che l’UE offre ai giovani, incontri ed eventi pubblici su mobilità internazionale e progetti all’estero. E ancora: attività di animazione territoriale e progettazione con i giovani;
attività di orientamento e in/formazione sulle opportunità di studio e lavoro in collaborazione con l’Università di Cagliari, ANPAL e CPI; servizio “Curricolando”: orientamento e supporto nella stesura del CV, della lettera di presentazione e nella ricerca attiva di lavoro.
Incontri e corsi di formazione e orientamento per gruppi.
Una delle attività di in/formazione che viene svolta regolarmente è quella rivolta alle studentesse e agli studenti degli istituti secondari di secondo grado. Infatti, anche per l’anno scolastico 2022/23 è stato attivato il percorso PCTO-European Young Multiplier con l’Istituto Gramsci di Monserrato.
“Un progetto – riferisce Simona Deidda, responsabile dell’Ufficio Europa” – che si pone come obiettivo quello di facilitare gli studenti ad avvalersi in forma più ampia, partecipata e condivisa dei programmi dell’UE a loro rivolti e, contemporaneamente, sostenere la loro attività di moltiplicatori dell’informazione verso i loro coetanei. Il percorso si concluderà con un evento pubblico organizzato assieme alle studentesse e agli studenti e rivolto alle/ai giovani degli istituti superiori”.
Insomma: una iniziativa a cui tutti i comuni dovrebbero provvedere affinché noia e superficialità, che spesso caratterizzano le giornate dei ragazzi, vengano messe da parte per far emergere “la grande potenzialità che hanno” sottolinea Boscu, spesso oscurata e che, se demoralizzati e non compresi, possono “esplodere” anche con gesti vandalici verso il bene comune.
“Siamo felici di incontrare le/i giovani e tutte le persone che vorranno partecipare all’evento del 5 dicembre “L’Ufficio Europa incontra i giovani” – conclude Deidda – per far scoprire tutti i nostri servizi e le opportunità di volontariato, scambio, tirocinio dedicate. Ricordiamo che l’Ufficio Europa riceve l’utenza su appuntamento il martedì dalle 15.30 alle 17.00 e il giovedì dalle 9.30 alle 12.30. è possibile contattarci tramite mail [email protected] oppure al numero 350 1252116. A breve partirà anche un servizio di mailing-list attraverso il quale rimanere aggiornati sulle opportunità e le attività che realizzeremo sul territorio”.
Le fa eco l’assessora alla Cultura e Pari Opportunità Emanuela Stara: “I giovani sono il futuro della società, ci sostituiranno in tutte le nostre funzioni ed è un nostro preciso dovere dare loro degli strumenti perché possano farlo meglio di noi, con tutti i presupposti necessari, soprattutto perché vivono una realtà difficile, lavorativa, culturale e sociale
L’”Ufficio Europa incontra i giovani” è un’occasione per sapere che ci si può rivolgere ad una realtà specifica, per avere accesso ad informazioni che i giovani possono ottenere e da cui possono trarre stimoli personalizzati per un percorso finalizzato alle proprie attitudini e desideri.
Ed è per questo che creare una rete capillare di diffusione permetterà loro di avere il giusto supporto da cui trarre le necessarie indicazioni.”












