Ruspe e operai in azione e il cantiere, sebbene appena partito, è già sulla buona strada, cioè quella della statale 554, arteria intricata e molto trafficata, via di transito per migliaia di automobilisti ogni giorno e che, entro qualche mese, vedrà in funzione nuovamente lo svincolo da quasi 10 anni sigillato per consentire il passaggio a nessuno. “Ci auguriamo che i lavori concludano quanto prima in modo tale da poter riaprire quello svincolo che venne chiuso lasciando nella più completa agonia quelle che erano le ultime attività commerciali di Monserrato che davano, appunto, alla 554 e che hanno subito dei danni quasi irreparabili. Infatti ci auguriamo che possano gli affari rifiorire e soprattutto, grazie a questo passaggio, si avrà un po’ più di sicurezza per quanto concerne l’intera 554 che permetterà, nel caso in cui ci siano degli incidenti, di far scorrere il traffico e di fare intervenire immediatamente i mezzi di soccorso e le autorità competenti”. Taglio del nastro, insomma, che non tarderà ad arrivare: “Un percorso che ha dovuto riprendere il suo iter a causa della nefasta esperienza commissariale e di chi l’ha voluta, ma che grazie all’impegno e alla testardaggine dell’intera compagine di maggioranza, dell’assessore Raffaele Nonnoi, del presidente di commissione Ignazio Tidu e della collaborazione costruttiva dell’Anas e dell’ingegnere Ruocco, sta producendo risultati che alcuni avevano già definito chiacchiere irrealizzabili”.









