Arrivate sulle nostre coste 21.618 persone, quelle ricollocate sono solo 622. Gli interventi di soccorso sono stati 5.271, di cui 4.066 da parte delle Ong. I dati diffusi dopo il Comitato nazionale dell’ordine e la sicurezza presieduto a Milano dal ministro Lamorgese. I reati sono in calo del 18,2% ma preoccupano i femminicidi. Durante il lockdown controllati 20,4 milioni di cittadini. Diminuiscono in reati in generale in Italia, se ne sono registrati 1.912.344 nell’ultimo anno, con un calo del 18,2% rispetto all’anno precedente. Calo che risente del periodo di confinamento dovuto alle disposizioni per contenere la pandemia di Covid-19. Nel solo periodo del lockdown, dal 9 marzo al 3 giugno, i reati registrati in Italia sono stati 855.533.
Gli omicidi nell’ultimo anno sono diminuiti del 16,8%, 278 contro i 334 dell’anno precedente. Resta l’allerta sugli omicidi avvenuti in ambito familiare: sono stati 149, di cui ben il 69,8% erano donne. La notizia completa su Agi.it: https://www.agi.it/cronaca/news/2020-08-15/migranti-aumento-sbarchi-italia-9424450/













