Risse, tafferugli, tensione alle stelle e disagi in città e nelle poche strutture che ospitano i migranti. Tra le forze dell’ordine aleggia come di consueto il malcontento generale, soprattutto «Dopo l’ennesima rissa che ha visto come teatro l’albergo divenuto centro di accoglienza per migranti a Pirri – sottolinea Luca Agati, del Sindacato Autonoma di Polizia – per questo ci teniamo a manifestare solidarietà al collega dei Carabinieri che ha riportato 15 giorni di prognosi, lesioni riportate durante l’intervento. Continuiamo ad esprimere perplessità per la scelta di stipare più di 200 stranieri nella stessa struttura, senza alcun criterio. Dopo l’allarme scabbia e Tbc registriamo l’ultimo di tanti episodi di violenza. Quel luogo è una polveriera pronta ed esplodere e per coscienza e tutela dei poliziotti che rappresentiamo, non possiamo rimanere in silenzio. Sarebbe davvero spiacevole, in caso di fatti eclatanti di cronaca, dover dire “noi l’avevamo detto”. Chiediamo un intervento concreto alle istituzioni affinché possano porre rimedio ad una situazione non più tollerabile».











