Michela Murgia dice sì ai matrimoni gay anche in Sardegna. E afferma nel suo profilo Fb ufficiale: “Oggi a “Un giorno da pecora” ho detto che se fosse nei miei poteri riconoscerei subito la legittimità dei matrimoni gay. Su tutti i siti dove la frase è stata ripresa si è scatenato l’inferno dell’omofobia. Eppure nel nostro programma lo abbiamo scritto chiaro. Per noi una delle priorità è:
“Favorire il riconoscimento della ricchezza di ogni diversità di genere, di orientamento sessuale, di appartenenza etnica, linguistica, culturale e religiosa, perché i giovani sardi imparino a rispettare tutte le specificità, comprese le proprie.”
Ci dispiace per chi pensa che esistano cittadini di serie B. Noi non abbiamo paura di affermare chiaramente le cose in cui crediamo: stiamo costruendo un futuro di diritti per tutti”.













