“Il presidente Massimo Cellino ha ottenuto oggi in udienza preliminare il proscioglimento sulla contestazione di presunta esterovestizione della società Eleonora Sport Ltd”. Ad annunciarlo, in una nota spedita alle principali agenzie e siti nazionali, è l’avvocato Giorgio Altieri partner di Tonucci&Partners che, insieme al professor Astolfo Di Amato, ha assistito l’ex patron del Cagliari e attuale numero uno del Brescia Calcio. Dopo l’annullamento di tutti i sequestri il Gup Giulia Costantino ha prosciolto il presidente del Brescia Calcio, Massimo Cellino, dalla contestazione di esterovestizione della società Eleonora Sport Ltd, la società utilizzata in Inghilterra per l’acquisto e poi a vendita del Leeds United Football Club e, successivamente, per l’acquisto del Brescia Calcio”. “Siamo felici di questo esito – aggiunge Altieri – avendo a lungo chiarito senza strategie dilatorie tutti gli aspetti di questa vicenda nella fase cautelare e siamo riusciti a dimostrare che non c’erano i presupposti oggettivi e soggettivi della contestazione mossa al nostro assistito. Anzi, ci sarebbe stata convenienza sotto il profilo fiscale a che Eleonora Sport Ltd nel 2018 fosse società italiana. Nessun intento delittuoso, nessun rimprovero poteva essere ragionevolmente contestato a Massimo Cellino”.
L’ex presidente rossoblù ha commentato così: “È finito un incubo”. Nel 2021 la Procura aveva chiesto addirittura l’arresto di Cellino ed era arrivata a sequestrargli 55 milioni e una villa.










