Maracalagonis – Ennesima lettera anonima indirizzata alla sindaca Francesca Fadda: indaga la magistratura. Offese o minacce, non si sa, il contenuto è riservato, “ci sono le indagini in corso, non posso rilasciare alcuna dichiarazione in merito” spiega Fadda. Quel che è certo, è che una nuova missiva anonima è stata recapitata direttamente nella sua abitazione privata.
“Non che sia preoccupata o mi offenda delle parole di un coniglio che neppure ha il coraggio di firmarsi, ma sono delusa perché stavolta non ha proprio visto che ero preparata” scrive Fadda nella sua pagina Facebook.
“A qualcuno disturba proprio il mio operato, il modo di fare e di essere e non piace che non ho mai perso tempo per lavorare e vivere contemporaneamente la mia vita da persona semplice umana come d’altronde ognuno fa”. Un gesto vile e già condannato dai cittadini e da diversi esponenti politici che hanno espresso piena solidarietà al primo cittadino.
“Pazienza, se a qualcuno non piaccio proprio, altrettanto grazie a chi mi sostiene, chi mi ferma per strada e che passa a salutarmi a casa o in comune o con una semplice chiamata è presente anche solo per una critica costruttiva” prosegue la sindaca. “Ricevo tutti senza filtri, senza orari e nei limiti delle mie possibilità cerco sempre soluzioni mia zizzanie o giochetti di potere superati”.
“Un gesto vile e meschino” che non fermerà l’impegno politico e l’azione amministrativa a sostegno del territorio, “per il bene dei cittadini e dell’intera comunità di Maracalagonis.
L’auspicio è quello che le forze dell’ordine e la magistratura facciano al più presto luce su quanto avvenuto ancora una volta”.











