Da due settimane dorme in macchina, al freddo, esposto anche a tutti i pericoli che questo può comportare. A Radio CASTEDDU, Manuel Piras, 43 anni di Cagliari.
Una lunga carriera come operatore socio sanitario svolta anche negli ospedali cagliaritani, poi la disoccupazione, solo lavori saltuari e l’impossibilità di prendere anche solo una stanza in affitto.
Sino a due settimane fa per la notte trovava rifugio presso una struttura del comune: un posto letto e una doccia almeno erano garantiti, “per i pasti ci dovevamo arrangiare, per diversi giorni ho vissuto mangiando solo un panino.
Ho accettato anche queste condizioni perché pensavo che sarebbe stata una situazione momentanea e si sarebbe risolta ma purtroppo non è andata così. Ho mandato il curriculum a diverse strutture, in tutti i posti ma non sono mai stato contattato. Ho soltanto svolto lavori saltuari che mi hanno consentito di mangiare qualcosa, ma sono rimasto anche giorni solo con un panino.
Ho avuto un contatto di lavoro, dovevo fare una prova da un paziente. Ho avvisato in struttura che sarei mancato due giorni, mi hanno detto che non c’erano problemi, e invece al mio ritorno me ne sono dovuto andare. E non ho avuto nemmeno il posto di lavoro perchè il paziente, nel frattempo, è stato ricoverato. Ho dovuto prendere parte della mia roba dalla struttura, portarla in macchina e da allora dormo lì. Non è semplice, si dorme male in macchina.
Spero che qualcuno mi contatti per un lavoro in modo tale che possa affittare una stanza e poter dormire in un letto”. Questo è il numero di telefono di Manuel Piras: 3475764111
Risentite qui l’intervista a Manuel Piras del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu
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