Scatta il divieto di utilizzo dell’acqua per scopi alimentari, in azione le autobotti di Abbanoa ma non senza disagi per i cittadini. Ritardi, infatti, rispetto gli orari comunicati, residenti in fila sotto il sole in attesa di poter prelevare i litri d’acqua desiderati.
La comunicazione è stata aggiornata poco fa da Abbanoa attraverso un comunicato che indica
“che il valore dei parametri: Escherichia coli 2 MPN/100 ml (0 MPN/100 ml), Batteri coliformi 18 MPN/100 ml (0 MPN/100 ml), Nitrito 0.91 mg/l (0.50 mg/l), Ferro 439 μg/l (200 μg/l) e Manganese 116 μg/l (50 μg/l) risultano non conformi agli standard di qualità”.
Si esprime quindi “giudizio sanitario di acqua non idonea al consumo umano: l’acqua non può essere utilizzata come bevanda e per la preparazione degli alimenti. E’ consentito l’uso per l’igiene della persona e della casa”.
Una situazione che crea enormi disagi anche ai tanti turisti già presenti nel territorio e non mancano le lamentele da parte dei cittadini: “Per chi lavora? Come si può andare a prendere l’acqua? Veramente impossibile da concepire”, “e le persone che sono a piedi? Quelle persone anziane?” osservano alcuni residenti.












