Chicchi di grandine talmente grandi da distruggere vetri e coperture, ammaccare la carrozzeria delle macchine e rovinare irrimediabilmente i raccolti degli agricoltori: centinaia di migliaia di euro sono i danni causati da 15 minuti di maltempo che hanno messo ko il territorio. Decine gli interventi da parte dei vigili del fuoco e di tutti i volontari che si sono prodigati immediatamente al fine di mettere in sicurezza le situazioni più drammatiche.
Per alcune ora diverse strade sono state impraticabili: si sono trasformate in fiumi in piena, trascinando via con se tutto ciò che hanno incontrato lungo il percorso.
Un evento eccezionale e non è l’unico di questi giorni: da una settimana, infatti, il pomeriggio si trasforma in autunno scaricando la forza della natura in punti localizzati. Bombe d’acqua di fortissima intensità, brevi ma estremamente pericolose. “Siamo stati colpiti in modo duro. In tutto il territorio comunale si registrano danni irreparabili alle colture, alle serre, alle coperture degli allevamenti” spiega la maggioranza comunale di Pimentel.
“In paese danni a coperture, allagamenti e centinaia di auto danneggiate”. Oggi “provvederemo a deliberare lo stato di calamità naturale, atto formale per attivare le procedure di protezione civile e richiedere eventuali aiuti a livello regionale o nazionale. Ringraziamo la Protezione Civile Sant’Isidoro di Senorbí, i Vigili del Fuoco e tutti i volontari che hanno dato una mano”.











