“Un odore rancido di bruciato”: viene descritto così il disagio che ultimamente mette in difficoltà i cittadini che, anche attraverso i social, espongono la problematica che, forse a causa del gran caldo, è notevolmente accentuata. “Sarà che ora teniamo le finestre aperte per il caldo però è il caso che chi di dovere faccia qualcosa” esprime una cittadina. C’è chi ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare la situazione, “hanno allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti prontamente fino a casa e dintorni con i rilevatori di sostanze tossiche”, ma, nonostante ciò, la puzza persiste. Anche ieri notte è stata avvertita, “è terribile, impossibile aprire le finestre per far entrare un pò di fresco perché il rischio è quello di intossicarsi. È bastato respirare un pochino questa puzza e mi è venuta tosse molto forte. Non è possibile lasciare le finestre chiuse tutto il giorno”. E per chi ha difficoltà respiratorie come asma e danni polmonari acuti le cose si complicano ulteriormente: “Odori acri che ti entravano nei polmoni come aghi. Ho dovuto ricorrere all’ossigeno per avere sollievo” spiega un altro cittadino.
Le segnalazioni, quindi, si susseguono, persistenti come l’odore che in quest’ultimo periodo, in particolar modo, affligge chi vive in paese.










