Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Torna la malaria in Sardegna: è il secondo caso in un anno a Sassari

di Redazione Cagliari Online
28 Agosto 2021
in sardegna, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Torna la malaria in Sardegna: è il secondo caso in un anno a Sassari

È il secondo caso di malaria individuato quest’anno a Sassari dagli specialisti dell’Aou. Questa volta è stato diagnostico nei giorni scorsi nel reparto di Medicina interna del Santissima Annunziata, diretto da Franco Bandiera, su un paziente originario del centro Africa. Si tratta, come quello registrato tra giugno e luglio scorsi, di un caso di “importazione”, cioè di malattia contratta all’estero e poi manifestata al rientro nell’Isola.

Dopo un anno in cui non sono stati registrati casi di malaria, anche in considerazione delle restrizioni imposte dal governo per contenere la pandemia da Covid-19 che hanno ridotto notevolmente gli spostamenti, riprendono le segnalazioni. I due recenti casi quindi si registrano in coincidenza con la ripresa della mobilità verso i paesi in cui è elevata la presenza della malaria.

«È una malattia endemica nei Paesi sub-sahariani – spiega Egidio Ricciardi, dirigente medico della Medicina interna – e spesso chi sopravvive, rimanendo esposto quotidianamente alla puntura della zanzara anofele che trasmette il plasmodio, sviluppa una parziale immunità. Questa si perde quando l’individuo soggiorna per un lungo periodo in un paese a malaria free. Diventa così soggetto a contrarre la malattia una volta che rientra nel suo paese d’origine».

E questo è quanto sarebbe avvenuto al paziente ricoverato in questi giorni nel reparto al primo piano del Santissima Annunziata.

Il paziente ha manifestato i primi sintomi una volta ritornato a Sassari: febbre molto alta, dolori addominali, forte nausea, vomito e diarrea.

Dopo una serie di esami approfonditi i medici hanno così diagnosticato la malattia.

«In questo momento il paziente resta ricoverato ed è sottoposto a una terapia che – afferma ancora lo specialista – è stata concordata con i colleghi della Clinica di Malattie infettive. Rispetto al passato, sono presenti dei ceppi di plasmodio resistenti, per questo le terapie sono composte da un cocktail di farmaci in grado di sconfiggere l’infezione».

Secondo i dati di Epicentro dell’Istituto superiore di sanità, nel 2019 sono stati circa 229 milioni i casi stimati globalmente in 87 Paesi endemici per la malaria mentre sono stati oltre 400mila i decessi. Di tutti i morti per malaria nel mondo, i bambini di età inferiore ai 5 anni hanno rappresentato il 67 per cento del totale nel 2019.

Sempre secondo Epicentro, in Italia il maggior numero dei casi di malaria d’importazione è stato registrato tra gli stranieri (83%). Tra questi, l’81% dei casi si è verificato tra gli immigrati regolarmente residenti (in seguito ai viaggi che compiono nei loro Paesi d’origine) e il 13% tra i migranti al primo ingresso (rifugiati e migranti economici).

Per prevenirla l’arma più efficace resta la prevenzione che è sia farmacologica sia comportamentale. Ecco perché prima di programmare un viaggio in uno dei paesi in cui la malaria è endemica è importante rivolgersi ai centri di Medicina del viaggiatore dell’Assl Sassari-Ats Sardegna per la prescrizione della profilassi antimalarica. Una terapia che viene decisa in base alla destinazione e alla durata della permanenza. E poi, ci sono i consigli da seguire come l’uso di repellenti da spruzzare sulla pelle per allontanare gli insetti, l’impiego di zanzariere, l’utilizzo di magliette a maniche lunghe e pantaloni lunghi, tutti rigorosamente di colore chiaro. Dal 2020 a oggi infine – ha fatto sapere l’Assl Sassari-Ats Sardegna – non si registrano richieste di avvio di terapie preventive per la malaria (prima erano circa 10 all’anno), quasi a dimostrazione del fatto che ancora la pandemia condiziona i viaggi verso quei paesi in cui la malattia è endemica.

Tags: malariasassari
Previous Post

Baunei, nessuna traccia del cagliaritano disperso nel Supramonte: sospese le ricerche

Next Post

“Invalida in un palazzo senza ascensore ad Assemini, un’odissea uscire: voglio una casa popolare”

Articoli correlati

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Statale 195, lavori infiniti con disagi e i pericoli per automobilisti e cittadini di Capoterra

Statale 195, lavori infiniti con disagi e i pericoli per automobilisti e cittadini di Capoterra

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Next Post
“Invalida in un palazzo senza ascensore ad Assemini, un’odissea uscire: voglio una casa popolare”

"Invalida in un palazzo senza ascensore ad Assemini, un'odissea uscire: voglio una casa popolare"

ULTIME NOTIZIE

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Lieto fine per Tatiana Tramacere, scomparsa 10 giorni fa: sta bene, era in una mansarda

Lieto fine per Tatiana Tramacere, scomparsa 10 giorni fa: sta bene, era in una mansarda

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025