“Invalida totale”, costretta a spostarsi solo “con la carrozzina”. Luciana Ugas, 55enne di Assemini, vive in via Ozieri 34/A. “Al terzo piano, però, e nel palazzo non c’è l’ascensore”. Così, ogni volta che deve uscire “per andare a fare le visite mediche, più volte al mese”, è costretta a chiedere aiuto: “Ma è sempre più difficile. Ho già chiesto vari incontri alla sindaca Sabrina Licheri, voglio una casa popolare al piano terra. Mio marito è disoccupato, viviamo grazie al reddito di cittadinanza e alla mia piccola pensione di invalidità”, racconta la donna. “Ieri ho mandato l’ennesima email alla sindaca, chiedendole semplicemente un incontro perchè devo parlarle di questioni rilevanti”. Cioè? “Voglio essere aiutata a trovare un appartamento dal quale poter uscire e entrare quando voglio”.
“L’alternativa, per me, è vivere dentro l’automobile o non uscire proprio più dalla mia abitazione per le visite. Spero che la sindaca, o chi per lei, mi ricevano, sennò andrò con la mia carrozzina fuori dal Comune. Ripeto, sono invalida e sono stanca di vivere in queste condizioni”.