Gas e luce con prezzi da incubo? Nessuna alternativa: si va verso il razionamento dei consumi prima per imprese e famiglie anche in Sardegna. Una misura inevitabile, nel momento in cui la situazione del caro energia non accenna in alcun modo a migliorare.
“Se il prezzo non scende il prossimo governo dovrà razionare luce e gas a partire dalle imprese. Se non si interviene il rischio di decidere chi si riscalda e chi no, chi accende la luce e chi no, è concreto. Per me l’operazione verità è sempre meglio dell’operazione silenzio”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, che non usa mezzi termini e boccia le mezze misure: come già altri leader politici prima di lui, interviene nel dramma dei drammi economici del momento e mette in guardia su quelli che potranno essere gli interventi, i primissimi, da parte del nuovo governo.
Razionare ovvero ridurre le disponibilità delle quote a disposizione di aziende e privati, cosa che inevitabilmente causerà disagi nei prossimi mesi.
Calenda, intanto, insiste per lo stop alla campagna elettorale e dunque alle elezioni, in modo che il governo Draghi resti in carica e possa dedicarsi ad affrontare, e possibilmente risolvere, la difficile situazione.











