Una storia assurda accaduta a Roma nelle scorse ore e tutta da chiarire per il giovane Tommaso Ascenzi, 32 anni, scambiato per un ladro in casa sua dalla polizia che gli ha sparato. Gli elementi per allarmarsi c’erano sicuramente tutti. Sono stati i condomini ad avvertire le forze dell’ordine per dei rumori sospetti provenienti dall’appartamento. Inoltre, era stato notato un accendersi e spegnersi delle luci dal giardino condominiale.
Quando la polizia ha deciso di fare irruzione, ha trovato la porta di casa socchiusa. All’ “Alt! Polizia” Tommaso non si è fermato, e gli hanno sparato a un fianco. Dettaglio non meno importante è che Ascenzi non ha neanche risposto alle ripetute telefonate per avvertirlo ed accertarsi di dove fosse e non ha risposto neanche al citofono. Con le forze dell’ordine sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Il timore dei condomini era non solo che potesse esserci un ladro all’interno dell’appartamento ma , in un primo momento, che qualcuno potesse essersi sentito male. Acenzi è stato subito trasportato d’urgenza al Policlinico Casilino e le sue condizioni sono gravi.













