“L’Italia ripudia la guerra”: a Cagliari un camion vela per ricordare l’articolo 11 della Costituzione.
“L’articolo 11 della Costituzione Italiana non lascia spazio a fraintendimenti, un Paese che ripudia la guerra non investe in armamenti, sceglie la via diplomatica per la risoluzione dei conflitti, non spreca un’occasione per far tacere le armi. Com’è possibile dunque che gli ultimi governi abbiano deciso di aumentare le spese militari di 30 milioni di euro al giorno, di inviare armi ad uno Stato in guerra, di astenersi dal votare una risoluzione ONU per una tregua umanitaria? Sembra che alla nostra classe dirigente la guerra non faccia più tanta paura, che possa essere un’opzione accettabile, che, tutto sommato, ci si possa convivere. Allo sgomento per l’inosservanza di un principio che davamo per assodato è seguita l’indignazione e la reazione: se l’Italia si allontana dalla Costituzione, perché non proviamo a riavvicinare la Costituzione agli italiani?”
Così è nata l’iniziativa dell’associazione politico-culturale “Liberanimos”.
“L’Italia ripudia la guerra…” sarà scritto su due cartelloni pubblicitari di 18 mq l’uno e verrà recapitato su un camion vela alle massime autorità dello Stato presenti a Cagliari nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. E anche se il mezzo pubblicitario non riuscirà ad avvicinarsi tanto ai vertici delle nostre Istituzioni, protetti dalla zona rossa, siamo certi che arriverà chiara e distinta la volontà del popolo italiano, che non vuole la guerra”.
“L’Italia ripudia la guerra…” è anche la manifestazione di questo pomeriggio in Piazza Roma a Oristano, dove alcuni volontari distribuiranno volantini mentre altri staranno dritti in piedi in Duran Adam (lett. “uomo in piedi”), una forma di protesta non violenta, per ricordare a tutti i contenuti dell’articolo 11 e i motivi per cui la sola parte giusta da cui schierarsi è quella della pace”.











